La vostra sicurezza è la nostra professione
Giovedì  21  Novembre    ore:  

Tecnologia per la Sicurezza

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Per vivere in una casa sicura dovete affidarvi alla professionalità del Corpo Guardie di Città
Progetto Casa Sicura : consigli per vivere in sicurezza dentro la propria abitazione vigilata 24/24

Il Corpo Guardie di Città si propone per realizzare il vostro desiderio : stare in casa e sentirsi sicuri.

Perche’ collegare il proprio impianto di allarme alla postazione informatica della Sala Operativa dell' Istituto di Vigilanza.
Il collegamento di un impianto di allarme alla centrale operativa del Corpo Guardie di Città permette al nostro cliente di:
1) Avere la garanzia di un servizio di ricezione delle segnalazioni di allarme attivo 24 ore su 24
2) Avere la garanzia, in caso di allarme, del pronto intervento immediato, certificato e garantito 24 ore su 24 dalle autopattuglie delle Guardie di Città armate
3) Avere la garanzia, in caso di richiesta di soccorso attivata dal telecomando sos emergenza e/o antirapina , del pronto intervento immediato, certificato e garantito 24 ore su 24 dalle autopattuglie delle Guardie di Città armate
4) Avere la garanzia di verificare , in caso di mancanza di corrente o di disinserimento dell'impianto di allarme, se si tratta di semplice avaria, di tentativo di sabotaggio all’impianto, di intrusione non autorizzata
5) Aumentare notevolmente il livello di sicurezza dei propri cari che si trovano soli a casa
6) Garantire una adeguata protezione ai propri beni custoditi nella propria abitazione o sul proprio posto di lavoro
7) Avere un punto di riferimento, di estrema fiducia, a cui lasciare le proprie chiavi di casa per permettere di poter entrare in giardini o altro per effettuare un accurato controllo esterno dell’abitazione, evitando il fastidio di dover lasciare chiavi a parenti od estranei che potrebbero essere disturbati anche nel cuore della notte per un falso allarme oltre ad evitargli possibili incontri non graditi.
8) Avere a disposizione un radio comando SOS / EMERGENZA / ANTIRAPINA che in caso di necessità, attraverso la pressione sul tasto di richiesta intervento viene inviato, in modo assolutamente veloce e silenzioso, una richiesta di aiuto alla nostra Centrale Operativa, che immediatamente invia le nostre pattuglie per un’ispezione esterna perimetrale e se necessario anche un controllo interno di tutta l'abitazione per verificare che non ci siano intrusi.
9) UN IMPIANTO DI ALLARME NON COLLEGATO AL CORPO GUARDIE DI CITTA' NON VI PUO' GARANTIRE LA SICUREZZA DEI VOSTRI BENI
Quando scatta un allarme non collegato normalmente è “una voce che chiama nel deserto”: nessuno interviene e comunque, prima che eventualmente qualcuno riesca a farlo, rischiando tra l’altro di fare brutti incontri, la casa è stata già svaligiata.
Nella maggior parte dei casi inoltre i malfattori sanno manomettere il sistema di allarme e silenziare la sirena esterna in un batter d’occhio : in questo caso al vostro rientro troverete la casa già vuotata dei vostri beni e l'impianto antifurto manomesso.
Se si tratta di un falso allarme e la sirena non viene subito silenziata, essa costituisce disturbo della quiete pubblica, oggetto di denuncia da parte dei vicini o delle stesse forze dell'ordine.
Tutto questo è ancora più complicato se invece di essere fuori casa per qualche ora, siete lontani chilometri, magari in vacanza.
Un impianto collegato al Corpo Guardie di Città comporta invece, in caso di allarme, un immediato intervento da parte delle auopattuglie addette al pronto intervento dislocate sul territorio : anche se i malviventi fossero riusciti a rompere il sistema di allarme e/o silenziare la sirena, la segnalazione di allarme è già stata inviata e registrata dalla Centrale Operativa.
In caso di falso allarme le Guardie di Città intervenute, effettuate le adeguate verifiche, comunicano l'esito alla Sala Radio che immediatamente vi contatta per tranquillizzarvi ovunque voi siate.
10) OLTRE AI SISTEMI DI ALLARME ANTIFURTO CONSIGLIAMO ANCHE SERRAMENTI SICURI
Porte blindate, grate per porte e finestre, infissi esterni di sicurezza fanno parte dei dispositivi base per la sicurezza della propria abitazione. La normativa di riferimento (Uni Env 1627) indica e regola la tenuta di porte antieffrazione. Per il settore residenziale si fa riferimento a quattro classi di resistenza, dalla classe 1 alla 4, la massima, consigliata per case unifamiliari e villette, adatta a far desistere anche a uno scassinatore molto esperto; le classi 5 e 6 sono più indicate per negozi.
Importante è dotarsi anche di finestre di sicurezza, soprattutto se l’abitazione si trova a piano terra o comunque a piani bassi o se la casa è unifamiliare. Anche in questo caso vale il discorso della classe di resistenza, cioè delle proprietà antieffrazione del serramento. Le diverse classi sono definite in base al grado di resistenza di porte e finestre ai tentativi di scasso e sono suddivise sulla base degli attrezzi e dei mezzi utilizzati dagli scassinatori per compiere le effrazioni. Per ostacolare con efficacia i tentativi di scasso, la maniglia delle finestre dovrebbe essere con chiave o bottone, in modo che lo scassinatore non riesca, forando il telaio della finestra, a inserire un perno che faccia girare facilmente la maniglia. Le finestre di sicurezza sono dotate di lastre antisfondamento, cioè composte di vetri stratificati antieffrazione, suddivise in 8 livelli – una finestra con vetri in classe P4 è già dotata di una protezione medio-alta.
IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA
Altri efficaci dispositivi di sicurezza sono i sistemi di videosorveglianza. Videoregistratori digitali e i modelli più moderni di telecamere pensate per riprese esterne e interne, diurne e notturne, 24 ore su 24, anche in presenza di condizioni atmosferiche estreme sono un ottimo deterrente ma anche un perfetto strumento di controllo che permette da remoto, attraverso un collegamento diretto con la centrale operativa del Corpo Guardie di Città, di verificare che non ci siano persone non autorizzate nelle vostre proprietà.